Facebook causa divorzi in un caso su 3. Quello che viene invocato ormai da tempo come sospetto, adesso viene trasformato in dato autorevole dagli avvocati inglesi di Divorce-Online, portale che offre supporto alle coppie che hanno deciso di separarsi.
I legali del noto sito hanno condotto uno studio su un campione di 5.000 richieste di divorzio da cui è venuto fuori che ben un terzo delle stesse è dovuto proprio a Facebook.
Solo nel 2009 la percentuale era del 20% e che è cresciuta esponenzialmente negli ultimi due anni, mentre paradossalmente altri social network come Twitter, che garantiscono persino una privacy minore rispetto a Facebook, sono responsabili di appena lo 0,5% dei divorzi.
Come mai, dunque, Facebook causa divorzi in un caso su 3 e siti con la stessa finalità incidono in percentuali nettamente inferiori? La risposta giunge da Mark Keenan, portavoce di Divorce-Online: ‘Facebook è diventato il mezzo primario di comunicazione – spiega il legale – ed è il posto più facile dove avere un’avventura extraconiugale. Le persone devono stare più attente a quello che scrivono, anche perché le corti stanno iniziando a usare i post come fonte di prova‘.
Sono innumerevoli, infatti, i casi di tribunali e avvocati che hanno utilizzato quanto postato in bacheca o scritto nei messaggi privati come possibile prova di tradimento.
Tra i comportamenti più comuni che possono finire tra gli atti legali per un divorzio ci sono messaggi con contenuti particolarmente provocanti e compromettenti inviati a persone dell’altro sesso, commenti di cattivo gusto sul proprio partner e infine soffiate da parte di amici sul comportamento fedifrago di mogli o mariti.
http://donna.tuttogratis.it/matrimonio/fac...nglesi/P287195/dovrei essere a posto perchè non sono iscritta a Facebook :http://img411.imageshack.us/img