Un alimento ricco di antiossidanti naturali che prevengono malattie cardiache e cancro
Pochi zuccheri, tante fibre e antiossidanti a volontà. Queste le caratteristiche che fanno del riso nero, un supercibo. Sì, proprio quel riso che in Cina viene ancora oggi chiamato “Forbidden Rice” (riso proibito) utilizzato quasi esclusivamente a scopo decorativo dal popolo, e a scopo culinario dai nobili.
Secondo gli esperti, le caratteristiche nutritive di questo alimento lo renderebbero particolarmente utile contro malattie cardiache e cancro. Ed è quello che suggeriscono gli scienziati della Louisiana State University, i quali hanno analizzato diversi campioni di crusca di riso nero coltivato nel sud degli Stati Uniti, nel quale hanno trovato una grande quantità di antociani , ovvero degli antiossidanti idrosolubili.
Simili sostanze si trovano anche nella frutta e verdura scura, ai quali conferiscono il caratteristico colore: mirtilli, peperoni, ribes ecc.
Sarebbero proprio questi preziosi elementi a conferire al riso nero la medaglia di “supercibo”, attivo nella protezione della salute delle arterie e del DNA, il cui danneggiamento porta danni irreversibili come il cancro.
«Un solo cucchiaio di crusca di riso nero contiene più antiossidanti antociani di quelli che si trovano in un cucchiaio di mirtilli, ma con meno zucchero e più fibre e vitamina E», afferma Zhimin Xu che ha coordinato lo studio e presentato i risultati al 240.mo Congresso dell'American Chemical Society (Acs), a Boston (Usa). «Se le bacche vengono utilizzate per promuovere la salute, perché non [utilizzare] il riso nero e la crusca di riso nero? Soprattutto, la crusca di riso nero, sarebbe un cibo unico ed economico per aumentare il consumo di antiossidanti che promuovono la salute», aggiunge Xu.
Secondo Xu, i produttori di alimenti dovrebbero utilizzare la crusca di riso nero o gli estratti della crusca per la realizzazione di cereali da colazione, biscotti, dolci e addirittura bevande.
Purtroppo, il riso che si consuma oggi viene quasi sempre trasformato rimuovendo lo strato esterno del chicco per ottenere un prodotto più raffinato. Termine che pare indicare qualcosa di più nobile, ma che, ahimè si riferisce al cibo privo di valore nutritivo.
Molte sono le persone che si stanno convertendo all’utilizzo di cibo integrale, ma Xu avvisa: il riso nero (o viola) è molto più ricco di sostanze antiossidanti del riso integrale tradizionale.
A quanto pare i nobili sapevano il fatto loro quando, in passato, impedivano al popolino di consumare il cibo nero. Sarà stato questo il loro segreto di longevità? Non ci resta che provare.
(lm&sdp)
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grazie Luna 
