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Il Metodo Analogico: quando l’apprendimento è un volo di scoperta

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view post Posted on 6/9/2018, 10:14
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Il Metodo Analogico: quando l’apprendimento è un volo di scoperta



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«C’è chi insegna guidando gli altri come cavalli passo per passo: forse c’è chi si sente soddisfatto così guidato. C’è chi insegna lodando quanto trova di buono e divertendo: c’è pure chi si sente soddisfatto essendo incoraggiato. C’è pure chi educa, senza nascondere l’assurdo ch’è nel mondo, aperto ad ogni sviluppo ma cercando d’essere franco all’altro come a sé, sognando gli altri come ora non sono: ciascuno cresce solo se sognato» (Danilo Dolci, Poesia diversa). Danilo Dolci offre una serie di prospettive agli insegnanti e agli educatori in senso lato. Sta a ciascuno di loro trovare la propria dimensione.



«Sceglierò la via del cuore che vede oltre il giudizio perché conta la fiducia dell’insegnante che considera tutti i bambini eccellenti nella loro unicità. Questa sarà la riforma della scuola che intendo fare in classe mia, nelle mie ore» (Camillo Bortolato). Nel corso della sua lunga esperienza di insegnante, il maestro Bortolato ha effettivamente creato una piccola ma significativa rivoluzione, sviluppando il Metodo Analogico, cercando di trasformare l’apprendimento in un entusiasmante volo di scoperta.



Il Metodo Analogico rappresenta un’esperienza di apertura alle reali capacità dei bambini, spesso ingabbiate dai curricoli e dalle lungaggini della didattica. È la riforma della scuola partendo dal basso, aula per aula. Basato su una didattica essenziale che fa leva sull’intuito, sperimentato con successo e sostenuto un numero crescente di insegnanti, ha già permesso a milioni di bambini delle scuole primarie e dell’infanzia di avvicinarsi alla matematica e all’italiano in modo semplice, spontaneo e naturale.

«Ogni bambino quando arriva a scuola si trova davanti a una montagna da superare. E questa montagna appare ai suoi occhi o, meglio, alla sua fantasia come una meta affascinante perché sa già alcune cose sulla matematica, sulla lettura e sulla scrittura - spiega Bortolato - ecco perché il compito dell’insegnante non è quello di essere guida sul sentiero, ma compagno di volo del bambino».



Il Metodo Analogico nasce come alternativa all’insegnamento tradizionale della matematica, a partire dai primissimi anni di scolarizzazione. L’insegnamento della disciplina con questo metodo non si basa più sulle cifre ma sull’utilizzo del colpo d’occhio, associando il concetto di quantità a delle immagini. «Lo sapevo fin da piccolo che se volevo riuscire in un calcolo a mente non dovevo pensare alle cifre ma a delle semplici palline», racconta Bortolato che, diventato maestro, decide di mettere a punto il suo metodo basandosi proprio sul modo in cui da bambino aveva superato le proprie difficoltà di alunno. Strumento fondamentale del Metodo è la Linea del 20, che sviluppa il calcolo mentale simulando il funzionamento delle mani, cosicchè è possibile “calcolare senza contare”, superando il conteggio che impiega molte energie mentali. Il Metodo si è poi esteso alla lettura e alla scrittura, evolvendosi continuamente.



Camillo Bortolato sarà protagonista del Convegno “Insegnerò al volo – Matematica e Italiano. Oltre i test e le verifiche con gli strumenti del Metodo Analogico”, organizzato dal Centro Studi Erickson di Trento, in programma venerdì 7 e sabato 8 settembre 2018 al Palacongressi di Rimini. Inoltre, alla vigilia del nuovo anno scolastico, giunge in libreria la nuova edizione In prima con il Metodo Analogico di Camillo Bortolato (Edizioni Erickson), il kit completo per apprendere l’italiano e la matematica in modo semplice e intuitivo, ideato per i bambini che quest’anno iniziano la scuola primaria. Il kit contiene la nuova edizione de La linea del 20, lo strumento alternativo ai regoli colorati, con 20 tasti mobili che simulano le dita delle mani e rendono visibile il calcolo, stimolando il bambino a concentrarsi prima sul concetto di quantità e, solo successivamente, sulla sua associazione con le cifre scritte. Lo stesso principio è alla base della Tastiera di lettura. L’edizione è corredata da una Guida per insegnanti e genitori.

http://www.lastampa.it/2018/09/04/scienza/...NlN/pagina.html
 
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