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Posts written by dani@la

view post Posted: 21/3/2024, 00:45 Laura Fiorito uccisa in Belize a colpi di pistola mentre mangia un gelato: «Prima la stretta di mano, poi l'esecuzione davanti alla famiglia» - NOTIZIE VARIE



Laura Fiorito uccisa in Belize a colpi di pistola mentre mangia un gelato: «Prima la stretta di mano, poi l'esecuzione davanti alla famiglia»

Il killer è stato arrestato, ancora non chiari i motivi del gesto

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Prima la stretta di mano, poi il colpo di pistola che le toglie la vita. Laura Fiorito, una mamma di 44 anni originaria di Siracusa, è stata uccisa martedì 12 marzo in un agguato mentre si trovava in Belize con la famiglia. Il killer, un americano-haitiano ripreso in video dalle telecamere di sicurezza, ha improvvisamente aperto il fuoco uccidendo la donna e una bambina di 8 anni di origini messicane che si trovava poco distante. I figli di Laura Fiorito, Tristan (7 anni) e Sarah (11) sono sopravvissuti all’attacco, anche se il più piccolo ha subito gravi danni alla gamba. Scampato alla morte anche il marito, nonostante fosse anche lui un obiettivo del killer.
Il movente ancora da chiarire

Non sono ancora chiari i motivi dell'aggressione omicida. In seguito alle indagini della polizia si è scoperto che Robert Joseph (l'assassino) è il proprietario della casa dove la famiglia di Laura Fiorito alloggiava in quei giorni. Nell'interrogatorio l'uomo ha affermato che Salvatore Lopes (marito della vittima) e la sua famiglia hanno tentato di avvelenare i suoi figli.
Una versione che non ha convinto gli investigatori.

«Stiamo ancora cercando di mettere insieme i pezzi – ha detto Il commissario di polizia Chester Williams -. Abbiamo raccolto diverse dichiarazioni e abbiamo ottenuto alcune riprese video che aiutano molto l’indagine. Pertanto, l’imputato è stato immediatamente arrestato dalla polizia e anche l’arma utilizzata è stata sequestrata dalla polizia».

Intanto è stata aperta una pagina Gofundme per finanziare le cure dei figli di Laura, attualmente ricoverati, e il rimpatrio della salma della donna in Italia.
La disperazione del marito

«Vivrà nei nostri cuori per sempre. Era il meglio che un uomo potesse desiderare e la migliore mamma del mondo», ha scritto sui social il marito Salvatore pubblicando una serie di foto di momenti felici della famiglia.


www.leggo.it/esteri/news/laura_fio...24-8006840.html
view post Posted: 20/3/2024, 00:45 Ragazzina di 13 anni resta incinta del padre, lui la stupra anche in ospedale. Indagata la mamma: sapeva ma non ha denunciato - NOTIZIE VARIE



Ragazzina di 13 anni resta incinta del padre, lui la stupra anche in ospedale. Indagata la mamma: sapeva ma non ha denunciato

L'uomo oggi è in carcere, e deve rispondere di violenza sessuale nei confronti della tredicenne e maltrattamenti verso la moglie e gli altri figli



Quando è arrivata all'ospedale Sant'Anna di Torino insieme alla mamma perché incinta a 13 anni era spaventata e preoccupata. La stessa ragazzina, oggi, ha ancora il terrore negli occhi mentre risponde alle domande del giudice. Per farsi forza, stringe un peluche tra le braccia. Dal suo racconto emerge una storia agghiacciante di abusi subiti nel posto in cui avrebbe dovuto sentirsi al sicuro: la famiglia. Il padre del bambino che la ragazzina portava in grembo la scorsa estate era il suo stesso papà, che aveva abusato di lei ripetutamente e persino mentre si trovava ricoverata in ospedale per il parto. L'uomo oggi è in carcere, e deve rispondere di violenza sessuale nei confronti della tredicenne e maltrattamenti verso la moglie e gli altri figli minori. Inoltre, anche la mamma risulta ora indagata: secondo la procura di Torino che si appresta a chiedere il rinvio a giudizio, la donna sapeva dell'orrore che si consumava in casa sua, ma non ha mai fatto nulla per fermarlo.
Lo stupro in ospedale

La ragazzina è arrivata in ospedale al settimo mese di gravidanza del luglio dello scorso anno, accompagnata dalla madre.
Quando le chiedono chi sia il padre del baambino che sta per nascere, lei è evasiva: parla di un compagno di scuola, poi di una chat di incontri. Solo grazie a delle telecamere nascoste installate nella stanza in cui è ricoverata portano alla scoperta della verità. Nella notte tra il 9 e il 10 luglio suo padre va a farle visita, si infila sotto alle lenzuola e la costringe ad avere un rapporto sessuale. Per il filippino 45enne scattano subito le manette, e l'esame del Dna sul feto conferma che è lui il padre del bambino poi dato in adozione.

Gli abusi

A ricostruire gli abusi, si legge sul Corriere della Sera, il pm Enzo Bucarelli. Le violenze sarebbero cominciate nel 2022, e si consumavano in casa. La mamma ne sarebbe stata al corrente, e a sua volta sarebbe stata vittima di ripetute percosse. Nell'inchiesta è coinvolta anche una terza persona, un'amica di famiglia che avrebbe provato a convincere la 13enne a incolpare della gravidanza un compagno di classe.



www.leggo.it/italia/cronache/papa_...24-8004335.html
view post Posted: 19/3/2024, 00:40 Fermata a 103 anni con la patente scaduta, Giose non si ferma: «Ho comprato una Vespa». Il suo segreto? Mai sposata e poco vino - NOTIZIE VARIE



Fermata a 103 anni con la patente scaduta, Giose non si ferma: «Ho comprato una Vespa». Il suo segreto? Mai sposata e poco vino


L'anziana della provincia ferrarese non rinuncia alla sua indipendenza e ha già prenotato una visita per il rinnovo del documento di guida


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In una notte qualunque, sulle strade di Bondeno, piccola cittadina in provincia di Ferrara, una donna viene fermata dai carabinieri e trovata senza patente e assicurazione. Una storia che avrebbe difficilmente attirato l'attenzione dei media nazionali, se non fosse stato per la protagonista: Giuseppina "Giose" Molinari, un'energica signora di 103 anni.
Il rimedio: la Vespa

Nonostante l'età avanzata, Giose non ha perso il suo spirito avventuroso, né il desiderio di vivere la vita secondo le proprie regole. Con una patente scaduta da un anno e priva di assicurazione, la sua serata si è conclusa con una multa e il sequestro della sua Fiat Panda. Ma questo non l'ha scoraggiata: ha già preso appuntamento per la visita di idoneità e pianifica di rinnovare la patente. E nel frattempo? Ha ordinato una Vespa, richiamando i ricordi di quando, in sella al suo scooter, consegnava medicine per lo zio farmacista. «L’ho usata per vent’anni, so fare a guidarla.
Arriva a giorni», ha spiegato in un'intervista al Corriere.

La routine

La sua giornata tipo è un inno all'attività e all'indipendenza: dalle faccende domestiche alla bicicletta per raggiungere il centro di Bondeno, fino alle uscite serali che talvolta si prolungano fino alle due di notte. La signora Molinari ha vissuto la sua vita lavorando duro, prima in zuccherificio e poi in fabbrica, ma sempre con una dose di avventura, guidando la sua Vespa attraverso le strade della campagna ferrarese.
Il segreto

La sua storia personale è altrettanto interessante: non si è mai sposata, preferendo una vita di indipendenza dopo aver concluso che non voleva «servire giorno e notte l'uomo». Il segreto della sua longevità? Una dieta povera di grassi, un moderato consumo di vino, e una vita attiva e indipendente.


www.leggo.it/italia/cronache/ferma...24-8002328.html
view post Posted: 18/3/2024, 00:40 Incidente a Taranto, morti un 32enne e due ragazze di 26 e 23 anni: tre feriti, anche un bambino. Il frontale choc - NOTIZIE VARIE



Incidente a Taranto, morti un 32enne e due ragazze di 26 e 23 anni: tre feriti, anche un bambino. Il frontale choc

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Incidente tragico in Puglia. Tre persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite in un incidente stradale avvenuto sulla statale 100, all'altezza di Mottola, in provincia di Taranto. Secondo quanto emerso finora sono due le auto coinvolte: una Bmw di grossa cilindrata e una Peugeot che per cause in fase di accertamento si sono scontrate frontalmente.


Chi sono le vittime

Le vittime dell'incidente sulla strada statale 100, in provincia di Taranto, sono un ragazzo di 32 anni e due ragazze di 26 e 23 anni. I feriti sono un 50enne, sua moglie e il loro figlio. Le persone decedute viaggiavano tutte a bordo della stessa auto che si è scontrata con l'altro veicolo in cui si trovava la famiglia. Le auto coinvolte sono una Bmw di grossa cilindrata e una Peugeot.


L'impatto a Mottola, traffico ko

L'impatto è avvenuto all'altezza di Mottola. La statale 100 all'altezza di Gioia del Colle - comunica l'Anas - è temporaneamente interdetta al traffico all'altezza del km 60,100, in località Mottola, in provincia di Taranto. Il traffico in direzione Taranto viene deviato al km 53,400, 'San Basile', mentre il traffico in direzione Bari viene deviato al km 60,200, a 'Noci Mottola'.




www.leggo.it/schede/incidente_tara...-3-8000876.html
view post Posted: 16/3/2024, 00:45 Stefania e i suoi 3 figli morti, chi sono le vittime dell'incendio di Bologna. Sui social scriveva: «La vita va vissuta intensamente» - NOTIZIE VARIE



Stefania e i suoi 3 figli morti, chi sono le vittime dell'incendio di Bologna. Sui social scriveva: «La vita va vissuta intensamente»

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Si chiamava Stefania Alexandra Nistor la mamma morta nell'incendio a Bologna nella notte tra giovedì e venerdì. Aveva 32 anni. Insieme a lei, sono i morti i suoi tre bambini: due gemellini di due anni (un maschietto e una femminuccia) e la sorellina di 6 anni. La famiglia si trovava nella stessa stanza da letto. Il padre, che risulta separato dalla 32enne e non convivente, è giunto successivamente così come i nonni.


I sorrisi sui social e le foto di famiglia

Stefania viveva con i suoi tre figli in un appartamento al quarto piano di una palazzina di otto, in via Bertocchi, periferia di Bologna. Scorrendo sui social, risalta subito il suo sorriso e la sua voglia di vivere. «Piena di adrenalina! La vita va visuta intensamente», era il suo status su Facebook. Nelle foto si vedono anche i suoi figli e l'ex compagno, con cui era separata. Secondo le prime indagini, il dramma sarebbe nato da un incidente. Probabilmente il corto circuito di una stufetta elettrica.


Cosa è successo

«L'incendio con buona probabilità è stato generato da un impianto elettrico dove era stato allacciato un apparecchio per riscaldare. Ne è nato un corto circuito e dalle prime verifiche fatte dai vigili del fuoco sembrerebbe del tutto accidentale. L'appartamento è sotto sequestro, il pm se lo riterrà opportuno e gli stessi vigili faranno ulteriori accertamenti». Lo ha spiegato in via Bertocchi a Bologna il vicequestore Pierluigi Pinto, dirigente del commissariato di Polizia Due Torri-San Francesco. La segnalazione ai vigili del fuoco è arrivata da un vicino del piano superiore. Mamma e figli dormivano, a quanto pare, nella stessa stanza e presumibilmente sono morti per le inalazioni del fumo. Il padre, che risulta separato dalla 32enne e non convivente, è giunto successivamente così come i nonni.




www.leggo.it/schede/incendio_bolog...-3-7996595.html
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